Solare galleggiante, un mercato in crescita

Secondo la società d’analisi Wood Mackenzie, il settore del solare galleggiante raggiungerà oltre 50 GW nel 2031

Di Arianna De Felice

Trend e Scenari - Pubblicato il 19-06-2023

Il settore del fotovoltaico sta spingendo più di tutti gli investimenti nelle energie pulite, secondo quanto emerge dalle stime dell'Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA). Di pari passo a questa crescita, vi è anche quella di mercati che, fino a poco tempo fa, erano quasi sconosciuti. Stiamo parlando, per esempio, del solare galleggiante che, secondo la ricerca della società d’analisi Wood Mackenzie, raggiungerà oltre 50 GW entro il 2031.

Cos'è il solare galleggiante

Per fotovoltaico o solare galleggiante si intende semplicemente un impianto solare realizzato sull'acqua, dai laghi fino alle riserve. In poche parole, il meccanismo di funzione che permette di generare energia pulita è esattamente lo stesso di quello che è presente sui tetti o in altri luoghi della terraferma solamente che, in questo caso, si trova in acqua.

I numeri del settore

Secondo le stime, il solare galleggiante avrà una quota di mercato costante rispetto alla domanda solare globale complessiva, con un tasso di crescita annuale che dovrebbe aumentare del 15% nei prossimi dieci anni. È vero, infatti, che i costi di sviluppo degli impianti in acqua sono più elevati rispetto quelli a terra, ma è anche vero che l'aumento della competitività del ramo del settore e degli EPC sta aiutando ad abbassare i prezzi.

Il motivo principale di questa crescita sempre più veloce è la necessità di soddisfare la domanda di energia pulita proveniente dal fotovoltaico. Per questo motivo, gli sviluppatori fotovoltaici, sono alla continua ricerca di soluzioni innovative. Non mancano poi, problemi di costi e di terreni disponibili per realizzare i parchi fotovoltaici.

«L'industria solare globale, compresi gli sviluppatori fotovoltaici, continua a combattere la disponibilità limitata di terreni e l'aumento dei costi dei terreni per i progetti solari a terra, il che sta guidando la domanda di installazioni galleggianti», ha affermato Ting Yu, consulente di Wood Mackenzie.

Dove il solare gallengiante si sta sviluppando

L'analisi, nello specifico, ha individuato 15 paesi che, entro il 2031, supereranno i 500 megawatt di installazioni di impianti fotovoltaici galleggianti cumulativi. Al primo posto, neanche a dirlo, c'è la Cina che, secondo le stime, crescerà con una capacità che supererà 13 GW entro il 2031 a un CAGR del 12% nei prossimi 10 anni. In realtà, tutto il mercato Asia-Pacifico gode di ottima salute tanto che, nel 2022, aveva circa il 90% del totale della domanda globale. Tra i paesi che spingono di più la crescita, infatti, appena dietro la Cina si trovano India, Indonesia, Corea del Sud e Vietnam che chiude la top 5 della classifica.

Anche l'Europa, però, vuole la sua fetta di mercato con quasi 150 MW che la rendono la seconda regione più grande per la domanda di solare galleggiante. Nello specifico, a trainare il mercato, ci sono i Paesi Bassi, la Francia e il Portogallo. Va detto, però, che la quota più grande è dei Paesi Bassi che da soli rappresentano il 32% del mercato europeo grazie soprattutto al parco solare galleggiante di Sellingen entrato in funzione nel 2021.

«Sebbene sia ancora un piccolo mercato in Europa, la tendenza è positiva e nel prossimo futuro sono previsti impianti fotovoltaici galleggianti più grandi. Dopo il 2025, si prevede una crescita lenta poiché i punti principali sarebbero già stati sviluppati a questo punto. Inoltre, i vincoli di rete e LCOE più elevati per gli impianti più grandi significano che la tecnologia non è competitiva rispetto al fotovoltaico sui tetti», ha continuato Yu.


Potrebbe interessarti

Contatti

redazione@osservatorioeconomiacircolare.it

Ricevi la nostra newsletter

Redazione

Valentina Cinnirella

Direttrice responsabile

Simona Politini

Vicedirettrice responsabile

Osservatorio Economia Circolare è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano n. 4326/2023

Futurea S.r.l.
Piazza degli Affari 3 | 20123 - Milano (MI)
P.IVA 15942371004 | Cap. sociale € 165.629,55 i.v