Bando Parco Agrisolare, al via le domande per gli incentivi

Il bando Parco Agrisolare prevede finanziamenti per l’installazione di impianti fotovoltaici su edifici dei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale

Di Arianna De Felice

Bandi e Call - Pubblicato il 11-09-2023

A fine luglio è stato emanato l'Avviso ai sensi del Decreto del Ministro dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste n. 211444 del 19 aprile 2023 relativo al finanziamento di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale. Le risorse stanziate per il bando Parco Agrisolare ammontano a circa 1 miliardo di euro. Le domande potranno essere presentate a partire dal 12 settembre 2023 fino al 12 ottobre 2023.

Il bando Parco Agrisolare

Lo scopo finale della misura "Parco Agrisolare", è quello di aiutare la realizzazione di impianti di produzione di energia elettrica solare fotovoltaica nel settore agricolo e agroindustriale, escludendo il consumo di suolo. Nello specifico, la misura prevede la selezione e il finanziamento dell'acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all'attività delle imprese beneficiarie.

Unitamente a tale attività, in alcuni casi, è possibile eseguire anche lavori complementari di riqualificazione dei fabbricati ai fini del miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture.

Dopo il primo bando del 2022, il secondo, punta all'assegnazione di almeno il 50% delle risorse previste. In questa misura l'impianto fotovoltaico prevede una potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp. Oltre alla posa in opera degli impianti fotovoltaici il bando comprende anche alcuni lavori di riqualificazione delle strutture quali: rimozione e smaltimento dell’amianto dai tetti; realizzazione dell’isolamento termico dei tetti; installazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto. Infine, sarà possibile anche richiedere un contributo per l'installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica e/o di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile.

Il secondo bando mette a disposizione circa 1 miliardo di euro (precisamente 997.655.895,925 euro) di cui il 40% dovrà essere destinato al finanziamento dei progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le principali novità del bando Parco Agrisolare

Come specificato dal Ministero stesso, numerose sono le novità di quest'anno rispetto al 2022. 
La prima riguarda l’incremento dell'intensità di aiuto massima concedibile che arriva fino all'80% per le imprese della produzione agricola primaria e della trasformazione agricolo in agricolo.

Al bando potranno partecipare non solo i singoli ma anche le imprese in forma aggregata per una spesa massima per beneficiario pari a 2.330.000 euro.

Infine, tra le altre novità del bando Parco Agrisolare 2023 vi sono: l’introduzione della nuova fattispecie di autoconsumo condiviso; raddoppio della spesa massima ammissibile per sistemi di accumulo fino a 100.000 euro; e raddoppio della spesa massima ammissibile per dispositivi di ricarica fino a 30.000 euro.

Come partecipare

Tutti coloro che sono interessati al bando dovranno presentare una, o in caso di soggetti distinti, più proposte su un'unica categoria di aiuti tra quelli previsti ovvero: investimenti nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria; investimenti in aziende di trasformazione di prodotti agricoli; investimenti nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli; investimenti nel settore della produzione agricola primaria eccedenti il limite di autoconsumo o il limite di autoconsumo condiviso. 

Il bando è aperto a tutti ma per accedervi è necessario avere alcuni requisiti ovvero: essere imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria con attività di produzione primaria; essere imprese agroindustriali attive nella lavorazione e trasformazione dei prodotti agricoli; essere cooperative agricole che operano nel settore della produzione primaria; o essere soggetti sopra citati costituiti in forma aggregata.

Le domande, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate tramite la Piattaforma informatica predisposta dal Soggetto attuatore GSE, accessibile dall'Area Clienti GSE, a partire dalle ore 12:00 del giorno 12 settembre e fino alle 12:00 del 12 ottobre 2023.


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