Produzione di energia da fonti rinnovabili, riduzione della carbon footprint, sostenibilità della catena di fornitura, tracciabilità dei materiali, rispetto dei valori fondamentali di diversità, inclusione ed uguaglianza: il Gruppo Giorgetti riconferma il proprio impegno nel raggiungimento dei Sustainable Development Goals 2030. Nasce da questo presupposto la quarta edizione del Bilancio di Sostenibilità del brand in cui sono condivise le performance in materia di responsabilità economica, sociale e ambientale raggiunte nel corso del 2022.
Le parole del CEO e il progetto #Reforest
«La sostenibilità non è un concetto nuovo per Giorgetti che, nel corso dei suoi 125 anni di storia, ha fatto della tutela dell’ecosistema territoriale in cui opera un elemento fondamentale per garantire capacità di rinnovamento, longevità e creazione di valore – afferma nella lettera agli stakeholder il CEO Giovanni del Vecchio – […] Oltre alle linee guida in atto volte a ridurre l’inquinamento generato dai processi aziendali, il Gruppo ha avviato un’iniziativa di ripopolamento dei boschi nell’area di Meda. Un intervento ambientale concreto sul territorio locale, un’occasione di comunicazione esterna e interna degli obiettivi delle politiche ambientali aziendali».
Il progetto s’intitola #Reforest ed è volto a migliorare la qualità del territorio urbano e a contrastare il cambiamento climatico. L’azienda ha dunque piantato alberi e arbusti autoctoni per ripopolare i boschi nel territorio a cui da sempre è legata, compiendo un gesto di restituzione.
Le aree tematiche del Bilancio di Sostenibilità Giorgetti 2022
Quattro le aree tematiche in cui è articolato il report di sostenibilità 2022 – Responsabilità economica e di governance; Responsabilità verso le persone; Responsabilità ambientale; Responsabilità di prodotto – e a cui fanno riferimento i 9 temi materiali emersi dall’analisi di materialità implementata nel 2019.
Materie prime e catena di fornitura
La sostenibilità della catena di fornitura e dei processi produttivi è tra i temi centrali, implementata attraverso un’attenta selezione dei fornitori di materie prime costituite principalmente dal legno, tessuti, pelle e cuoio.
Giorgetti svolge una ricerca accurata di materie prime lignee provenienti da foreste gestite secondo rigorosi standard ambientali (FSC – Forest Stewardship Council) e ha formalizzato delle linee guida relative all’utilizzo e alla lavorazione dei materiali. Tra queste l’uso di materiali compositi in legno privi o rientranti in un range definito di emissioni di formaldeide e di tinte per legno a base acquea.
Le azioni di tutela ambientale
L’attenzione per la tutela dell’ambiente si traduce in una serie di azioni mirate a eliminare e mitigare gli impatti. Nel 2022 i consumi energetici riconducibili alle attività del Gruppo Giorgetti sono pari a 11.827 GJ, il 42% in meno rispetto all’anno precedente nonostante una più ampia ripresa delle attività e della produzione.
Un risultato dovuto all’impianto fotovoltaico nello stabilimento di Battaglia a Misinto con una capacità di produzione nominale pari a 400mila kWh all’anno che consente, nelle giornate di massima produzione di energia, di non attingere alla rete esterna o di attingervi in minima parte, previlegiando fonti energetiche rinnovabili e così riducendo la produzione di emissioni di CO2. Inoltre, il riscaldamento delle sedi di Misinto e di Meda viene alimentato per mezzo di un sistema di recupero del legno vergine di scarto, tramite combustione in caldaia.
La prassi virtuosa del Gruppo prevede anche la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, di cui la quota consumata nel 2022 risulta essere il 30%, registrando un notevole aumento rispetto all’anno precedente (del solo 7%), anche tramite una maggiore performance dell’impianto fotovoltaico presente a Misinto. Quest’ultimo ha consentito di evitare l’emissione di 9,2 tonnellate di CO2, e ha ridotto del 50% le emissioni GHG prodotte dal Gruppo rispetto all’anno precedente.
L’azienda
Il Gruppo Giorgetti (guidato dalla Capogruppo Giorgetti S.p.A) opera nella produzione e vendita di arredamento di interni di alto livello, con una tradizione più che centenaria che inizia a Meda, in Brianza, e che continua a scriversi all’insegna dell’innovazione nel rispetto del proprio patrimonio di esperienza ebanistica. Il Gruppo Giorgetti vende non solo i propri prodotti, ma progetti architetturali articolati e trasversali in 115 paesi, con 361 punti vendita, di cui oltre il 50% shop-in-shop e 35 monobrand/Store/Atelier in Europa, Africa, Asia e Stati Uniti, in alcune delle città più strategiche per il settore dell’arredo.