Report di Sostenibilità Snam 2022, energia per ispirare il mondo

Le strategie messe in campo, e i risultati finora ottenuti, per risolvere il trilemma energetico nel nuovo report, il sedicesimo, pubblicato dal colosso dei gasdotti Snam

Di Redazione

Report di Sostenibilità - Pubblicato il 05-10-2023

Sviluppo delle infrastrutture, tutte in ottica H2-readiness; decarbonizzazione grazie ai gas verdi (idrogeno e biometano), cattura e stoccaggio del carbonio (CCS) e all’efficienzaenergetica; digitalizzazione e ottimizzazione di asset e processi industriali. Sono queste le tre linee guida che caratterizzano il percorso intrapreso da Snam per rispondere al trilemma energetico, ovvero l’esigenza di garantire allo stesso tempo sicurezza, sostenibilità e competitività/accessibilità del sistema energetico, che, rimesso in discussione dagli eventi degli ultimi anni, impone di essere ribilanciato per rendere l’Europa indipendente dalle importazioni di gas russo, raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica e garantire l’accessibilità dell’energia. Ben 10 miliardi di euro il totale degli investimenti previsti nell'arco del Piano strategico 2022-2026 per perseguire la sua strategia e concretizzare la visione aziendale al 2030. 

"La costruzione di un sistema energetico più resiliente in un periodo di grande volatilità e incertezza è stata solo il primo passo della nostra strategia, orientata all’obiettivo della carbon neutrality. Abbiamo consolidato l’impegno nella transizione energetica agendo come abilitatori di nuove soluzioni tecnologiche per la decarbonizzazione: è aumentata la nostra presenza nel biometano con BioEnerys; abbiamo continuato ad investire nell’efficienza energetica e a siglare accordi con la pubblica amministrazione con Renovit; in joint-venture con Eni abbiamo lanciato il primo progetto italiano di CCS (carbon capture and storage). Il memorandum of understanding concluso con Edison per lo sviluppo del business dello Small scale LNG va nella direzione della decarbonizzazione dei trasporti terrestri, navali e ferroviari. Continua il nostro impegno nell’innovazione e per le nuove tecnologie grazie ai programmi Snaminnova e HyAccelerator, quest’ultimo dedicato alle tecnologie per lo sviluppo dell’idrogeno e la decarbonizzazione", si legge nella lettera agli stakeholder che accompagna il Bilancio di Sostenibilità Snam 2022.

Ad oggi, Snam ha oltre 30 impianti in esercizio, di cui 24 nel settore agricolo, molti dei quali verranno convertiti dalla produzione di biogas a quella di biometano, beneficiando dello schema incentivante previsto dal recente Decreto Biometano, approvato nel 2022.

La risposta al trilemma energetico di Snam

Report di Sostenibilità Snam

Il Bilancioi Sostenibilità Snam 2002 affronta dunque nel dettaglio come l'azienda risponde al “trilemma energetico”.  I 3 pilastri della strategia prevedono:

  1. Sviluppare l'infrastruttura del gas lungo tutta la catena del valore per migliorare la resilienza attraverso una maggiore flessibilità e un adeguato dimensionamento.
  2. Accelerare la transizione energetica attraverso lo sviluppo di gas verdi e di gas a basse emissioni di carbonio.
  3. Garantire la competitività dei costi attraverso l'innovazione e iniziative di efficienza.

Così, al fine di contribuire al raggiungimento dell'indipendenza energetica, nel corso del 2022, Snam si è attivata prontamente per supportare il Paese attraverso l’acquisto di 2 FSRU (rigassificatori galleggianti).

Per quanto riguarda i progetti di decarbonizzazione a dicembre 2022 Snam ed Eni hanno siglato un accordo per lo sviluppo del primo progetto di CCS in Italia, che prevede la cattura di 25mila tonnellate di CO2 prelevate dall’impianto di trattamento del gas naturale di Eni a Casalborsetti e la successiva introduzione delle stesse in un giacimento esausto nel mare Adriatico, al largo di Ravenna.

In parallelo, la società continua a lavorare sulla produzione e l’utilizzo dei gas verdi come idrogeno e biometano.

A febbraio 2022, Renovit (la piattaforma italiana avviata da Snam e CDP Equity per promuovere l’efficienza energetica di aziende, condomini, terziario e pubblica amministrazione e favorire lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica del Paese) ha ottenuto la certificazione B Corp riservata alle imprese che operano secondo i più elevati standard di performance sociale e ambientale, responsabilità e trasparenza.

In merito alla infrastruttura del gas a novembre 2022 Snam ha concluso con successo, nella propria centrale di compressione di Istrana (TV), una serie di test finalizzati a sperimentare l’utilizzo di idrogeno come combustibile per alimentare le turbine a gas dell’impianto, impiegando una miscela di idrogeno (al 10%) e gas naturale.

E altro ancora è stato fatto, e molto di più è in programma per i prossimi anni.

Bilancio di Sostenibilità Snam 2022, i risultati raggiunti

Il tema del cambiamento climatico è centrale per Snam, che ha definito una strategia di decarbonizzazione volta al contenimento e alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, all’efficienza energetica e alla ricerca di soluzioni innovative e low-carbon. Il Gruppo ha delineato un chiaro percorso, con obiettivi intermedi a 2025, 2027 e 2030, per raggiungere la neutralità carbonica nelle proprie attività al 2040.

Snam ha dunque integrato la sostenibilità nel proprio modello di business, formalizzando il proprio impegno nel contrasto al cambiamento climatico attraverso la strategia di Carbon Neutrality al 2040 e definendo la ESG Scorecard, strumento di monitoraggio delle performance aziendali rispetto agli obiettivi stabiliti per i temi di sostenibilità più rilevanti.

Energy to inspire the world (Energia per ispirare il mondo) è il purpose nonché il messaggio che guida il modo di fare impresa di Snam e che, nel 2021, è stato formalmente inserito nel suo Statuto. 

Nel perseguire il proprio purpose, Snam concilia le proprie scelte strategiche, con l’impegno a raggiungere gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite nel 2015. L'azienda concentra i propri sforzi sui quattro SDGs più vicini alla sua mission, al suo purpose e sui quali può incidere in maniera concreta al loro raggiungimento: 7 Energia pulita e accessibile; 9 Imprese, innovazione e infrastrutture; 12 Consumo e produzioni responsabili; 13 Lotta contro il cambiamento climatico.

Alcuni dei risultati raggiunti nel 2022:

  • € 1.351 milioni di investimenti tecnici (+6,4% vs. 2021);
  • 16,5 miliardi di M³ di capacità di stoccaggio complessiva (la più ampia offerta a livello europeo);
  • 99% Infrastruttura Hydrogen ready;
  • -8,1% VS. 2018 Emissioni CO2eq Scope 1 e 2 perimetro regolato; 
  • 100% Vegetazione delle aree naturali e seminaturale impattate dalla costruzione di una pipeline rispristinata;
  • presenza per il quarto anno di fila nel Bloomberg Gender Equality Index;
  • 6.147 ore di volontariato a Fondazione Snam (+35% vs. 2021);
  • 15 Incontri formativi organizzati sui temi di anticorruzione;
  • 23,1% di donne in posizioni esecutive e di management.

Nello stesso tempo, Snam contribuisce anche agli obiettivi 3,4,5,8,10,11 con azioni rivolte alla salvaguardia dell’ambiente,
allo sviluppo di città e comunità sostenibili, allo sviluppo delle persone e alla creazione di valore per gli stakeholder.

 

L'azienda

Snam è il principale operatore europeo nel trasporto di gas naturale, con una rete di circa 38.000 km in Italia e all'estero (Albania, Austria, Francia, Grecia, Regno Unito, Emirati Arabi) e ricavi totali 2022 pari a 3.515 milioni di euro. La società si occupa anche di stoccaggio, di cui detiene il 17,1% della capacità europea, e di rigassificazione, con 6,5 miliardi di metri cubi di gas che saliranno a 16,6 miliardi di metri cubi al 2024 grazie all'installazione dei rigassificatori di Piombino e Ravenna. Con i suoi 80 anni di esperienza nello sviluppo e nella gestione di infrastrutture, con oltre 3.600 dipendenti in Italia, Snam garantisce la sicurezza degli approvvigionamenti e promuove la transizione energetica con investimenti nel gas verde (biometano e idrogeno), nell'efficienza energetica e nella tecnologia CCS (Carbon Capture and Storage). Inoltre, crea nuove aree verdi attraverso una società benefit che si occupa di progetti di forestazione urbana.


Ultimi report

Potrebbe interessarti

Contatti

redazione@osservatorioeconomiacircolare.it

Ricevi la nostra newsletter

Redazione

Valentina Cinnirella

Direttrice responsabile

Simona Politini

Vicedirettrice responsabile

Osservatorio Economia Circolare è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano n. 4326/2023

Futurea S.r.l.
Piazza degli Affari 3 | 20123 - Milano (MI)
P.IVA 15942371004 | Cap. sociale € 165.629,55 i.v