Target Gender Equality, il corso di UN Global Compact per la parità di genere

Partirà a luglio la terza edizione italiana di Target Gender Equality, il percorso di formazione ideato da United Nations Global Compact

Di Arianna De Felice

Formazione - Pubblicato il 22-05-2024

A partire dal mese di luglio 2024, UN Global Compact Network Italia avvierà, con il supporto di Jakala, la terza edizione italiana di Target Gender Equality, il percorso di formazione ideato dal Global Compact delle Nazioni Unite e realizzato in stretta collaborazione con i Network locali che intende aiutare a stabilire e raggiungere obiettivi aziendali ambiziosi per la rappresentanza delle donne, la parità retributiva e la leadership nel mondo degli affari.

Il percorso di formazione Target Gender Equality

Il percorso di formazione Target Gender Equality ha una durata di nove mesi durante i quali intende offrire alle aziende un supporto reale nell’intraprendere azioni significative verso l'SDG 5.5, che richiede pari rappresentanza, partecipazione e leadership delle donne negli affari a livello globale, e l'SDG 8.5, che mira a raggiungere la parità di retribuzione per un lavoro di pari valore entro il 2030. 

Attraverso l'analisi facilitata delle prestazioni, seminari di rafforzamento delle capacità, apprendimento tra pari e dialogo multi-stakeholder a livello nazionale, regionale e globale, le aziende che partecipano a Target Gender Equality Accelerator avranno l'opportunità di approfondire l'attuazione dei principi sull'empowerment delle donne e di rafforzare la loro contributo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). Inoltre alle imprese verranno forniti i dati e le ricerche più recenti a sostegno del business case per l’uguaglianza di genere, acquisiranno informazioni da partner ed esperti delle Nazioni Unite su come accelerare i progressi sull’uguaglianza di genere e svilupperanno un piano d’azione per mettere in pratica quanto appreso.

Il programma, aperto a tutte le aziende membri del Global Compact delle Nazioni Unite o che intendono aderirvi, si svolgerà in modalità virtuale con alcuni impegni selezionati in presenza. Le aziende aderenti all'UN Global Compact interessate al percorso, possono presentare la propria candidatura entro il 31 maggio, compilando il form a questo link.

Perché partecipare al percorso formativo

Numerosi sono i vantaggi che offre il percorso Target Gender Equality Accelerator. 
Tra questi vi sono: la possibilità di scoprire il business case a favore dell'uguaglianza di genere e comprendere i vantaggi della diversità dell'inclusione; acquisire le conoscenze necessarie per aumentare la legislazione relativa all'uguaglianza di genere e i requisiti in materia di diversità; comprendere le performance della propria azienda in merito ai temi di parità di genere; stabilire obiettivi ambiziosi  per l’equilibrio di genere, la leadership femminile e la parità di retribuzione per un lavoro di pari valore; porre in risalto le donne ai vertici della propria azienda; dimostrare a possibili investitori il proprio impegno nelle tematiche di sostenibilità sociale; costruire una rete di colleghi, partner delle Nazioni Unite ed esperti per sostenere la tua strategia sull’uguaglianza di genere e lavorare collettivamente per affrontare le barriere persistenti all’uguaglianza di genere.

I risultati dell’edizione 2023/2024

La scorsa edizione italiana ha coinvolto 34 imprese di diversi settori e provenienza. Dal report, pubblicato congiuntamente all'annuncio di questa nuova edizione, è emerso che: l'83% delle imprese partecipanti si è ritenuto molto soddisfatto del programma Target Gender Equality; il 74% delle imprese ha accresciuto le proprie competenze sulla parità di genere; il 43% ha già adottato o revisionato policy interne su parità di genere, non discriminazione e alla zero tolerance mentre il 42% ha avviato azioni specifiche e nuovi piani di azione.


Potrebbe interessarti

Contatti

redazione@osservatorioeconomiacircolare.it

Ricevi la nostra newsletter

Redazione

Valentina Cinnirella

Direttrice responsabile

Simona Politini

Vicedirettrice responsabile

Osservatorio Economia Circolare è una testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano n. 4326/2023

Futurea S.r.l.
Piazza degli Affari 3 | 20123 - Milano (MI)
P.IVA 15942371004 | Cap. sociale € 165.629,55 i.v