Volvo Cars accelera verso la sostenibilità, nuovi obiettivi sempre più ambiziosi

Volvo Cars intensifica le sue azioni a favore del clima, puntando a ridurre le emissioni di CO2 per auto del 75% entro il 2030 e pianificando l’utilizzo di alluminio e acciaio a emissioni quasi nulle

Di Redazione

Company - Pubblicato il 05-12-2023

In occasione della COP28 a Dubai, Volvo Cars annuncia un ulteriore impegno nel contrasto al cambiamento climatico. Tra i piani ambiziosi, la riduzione del 75% delle emissioni di CO2 per autovettura entro il 2030 rispetto al 2018, l'obiettivo di neutralità climatica entro il 2040 e la diminuzione del 40% delle emissioni tra il 2018 e il 2025.

L'impegno di Volvo Cars per la sostenibilità

Per raggiungere tali traguardi, come riportato nel comunicato ufficiale, l'azienda si impegna a commercializzare solo vetture completamente elettriche entro il 2030.

La collaborazione con la First Movers Coalition del Forum Economico Mondiale e il supporto alle tecnologie ecologiche emergenti, come l'impiego di alluminio a emissioni quasi zero, sono parte integrante della strategia.

Volvo Cars investe anche nel settore dell'acciaio, collaborando con SSAB per utilizzare acciaio a emissioni quasi zero nelle auto. L'azienda ha già garantito l'accesso a lamiere d'acciaio a emissioni quasi zero, pianificando l'utilizzo entro il 2026.

La presentazione del SUV compatto EX30 completamente elettrico evidenzia i progressi nella produzione di modelli elettrici. Nel 2023, i veicoli completamente elettrici rappresentano il 16% delle vendite totali. Volvo abbandonerà rapidamente il motore termico, producendo l'ultima auto diesel nel 2024 e focalizzandosi sul futuro anziché sulle tecnologie del passato.

L'azienda affronta il problema delle emissioni lungo tutta la catena di approvvigionamento e nelle attività operative, mirando a ridurre tali emissioni del 30% entro il 2030 rispetto al 2018. Nel 2022, il 100% dell'energia utilizzata negli stabilimenti è a impatto climatico zero.

Volvo Cars ha annunciato il passaggio dal carburante fossile al biocarburante per l'86% dei trasporti marittimi intercontinentali, riducendo le emissioni del 84%. La partecipazione alla COP28 è vista come un impegno per la responsabilità climatica, con l'azienda che si unisce ad altre imprese nella promozione di azioni collettive.

Nonostante i progressi, Volvo riconosce che c'è ancora molto da fare, e la COP28 segue il rapporto delle Nazioni Unite che sottolinea la necessità di ulteriori sforzi per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi. L'impegno dell'industria automobilistica verso l'eliminazione graduale dei motori endotermici e l'adozione di veicoli elettrici è in linea con le raccomandazioni del rapporto.


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