«Come Società Benefit siamo da tempo impegnati nell’integrazione dei principi di sostenibilità all'interno del nostro modello di business, e confermiamo la volontà di avere un impatto positivo sull’intera catena del valore, sui territori e le comunità in cui operiamo. Lo facciamo con azioni concrete, che anche quest’anno abbiamo deciso di delineare nel nostro Report di Sostenibilità e Relazione di Impatto». Queste le parole di Stefano Goberti, amministratore delegato di Plenitude, nella lettera agli stakeholder che apre la rendicontazione di sostenibilità 2023 della nota società controllata di Eni.
Un documento – predisposto in conformità ai GRI Standards 2021 – che afferma apertamente gli obiettivi ambiziosi entro il 2040: l’uso del 100% di energia da fonti rinnovabili e il raggiungimento del "Net Zero" per le emissioni di CO2.
Un modello ESG con 5 pilastri
Alle dichiarazioni d’intenti seguono poi i numeri e gli highlight di un modello ESG strutturato in cinque "pilastri": Governance, Clima ed emissioni, Sostenibilità di Business, Persone e Comunità.
Il Bilancio di Sostenibilità Eni Plenitude 2023 è lungo, ricco e complesso come, d’altronde, ci si aspetterebbe da un colosso di tale livello, per di più Società Benefit e dunque tenuta a soddisfare le prescrizioni normative richieste dalla legge n. 208/2015.
Le attività di Plenitude si estendono in oltre 15 paesi con oltre 2.500 dipendenti. La capacità installata supera i 3 GW di energia rinnovabile (64% fotovoltaico e 36% eolico), con oltre 150 impianti utility scale in funzione. La società serve circa 10 milioni di clienti in Europa, offrendo soluzioni energetiche innovative e servizi di mobilità elettrica con oltre 20.000 punti di ricarica e 240.000 accessibili tramite app.
Il valore generato
Nel 2023 Plenitude ha generato un valore economico pari a 11.133 milioni di euro, corrispondente alla ricchezza prodotta in termini di ricavi dalla vendita di prodotti e servizi, proventi risultanti da investimenti finanziari e dalle disponibilità liquide ed equivalenti. Il 97% di questa cifra è stato distribuito ai diversi stakeholder: circa 10.237 milioni di euro sono stati destinati a fornitori di beni e servizi, mentre ai dipendenti sono stati distribuiti circa 233 milioni di euro.
Sempre in ambito Governance, riguardo al tema materiale della condotta d’impresa, Plenitude sottolinea la scelta di correlare il 35% della remunerazione variabile di lungo termine del CEO e del Top Management al raggiungimento di obiettivi di sostenibilità ambientale, capitale umano e transizione energetica.
La strategia per il clima nel Bilancio di Sostenibilità Eni Plenitude 2023
Plenitude ha definito una strategia di decarbonizzazione che si basa sull’incremento di capacità installata degli impianti di produzione di energia rinnovabile, l’offerta di soluzioni energetiche volte alla riduzione dei consumi, la progressiva compensazione delle emissioni di CO2 derivanti dalla combustione di gas da parte dei clienti e lo sviluppo di servizi per la mobilità elettrica.
In tema di emissioni dirette e indirette queste le performance riportate:
- Scope 1: 4.203 t CO2eq;
- Scope 2 – Location Based: 6.324 t CO2eq;
- Scope 2 – Market Based: 4.119 t CO2eq;
- Scope 3: 13,7 Mt CO2eq;
- Scope 3 postcompensazioni: 11,3 Mt CO2eq.
Sostenibilità di Business
Relazione con il cliente, innovazione e digitalizzazione, gestione responsabile della catena di fornitura e gestione delle risorse naturali sono le quattro tematiche che scandiscono questo pilastro strategico. I risultati 2023 che emergono sono, a grandi linee, i seguenti:
- l’implementazione di oltre 75 progetti di ricerca sul mercato e sui clienti (con il coinvolgimento di circa 200.000 persone) che registra un livello di customer satisfaction dell'82,5%;
- l’introduzione di un nuovo sistema CRM per migliorare l'esperienza dei clienti, riducendo le informazioni richieste, automatizzando controlli e operazioni e ottimizzando la navigabilità e la rapidità delle risposte;
- una percentuale di bollette digitali del 49% e la sottoscrizione di nuovi contratti B2C "paperless" che ha raggiunto l’80% a livello europeo;
- i rifiuti totali prodotti ammontano a 10,11 migliaia di tonnellate, tutti derivanti da attività produttive. Di questi, il 99,6% sono rifiuti non pericolosi, con una percentuale di recupero del 18,3%. I rifiuti pericolosi, invece, vengono recuperati per il 67,5%.
Investimenti in formazione e a supporto delle comunità locali
Nell’ambito "Persone" spiccano la definizione della D&I Roadmap, le politiche per la Gender Pay Ratio, la somma di 2,1 milioni di euro per la formazione. Quanto alla "Comunità" il principio guida è la diffusione della cultura dell’uso sostenibile dell’energia, declinata in promozione della mobilità elettrica e nella partnership con eventi musicali per progetti di efficientamento energetico.
In questa parte del Bilancio di Sostenibilità Eni Plenitude 2023 vengono illustrate anche le azioni di contrasto alla povertà energetica e alla povertà educativa (14 iniziative in totale), nonché il supporto alle comunità locali con un investimento di 3,75 milioni di euro.
Analisi di materialità
Nel 2023 Plenitude ha aggiornato la propria analisi di materialità seguendo l’approccio metodologico descritto nel «GRI 3: Material Topics 2021». Dall'analisi è emerso che la maggior parte dei primi cinque temi per importanza sono strettamente legati al modello di business di Plenitude e ai suoi obiettivi di decarbonizzazione e transizione energetica. Tra questi, spiccano il Cambiamento climatico, la Salute e sicurezza sul lavoro e la Diffusione della cultura dell'uso sostenibile dell'energia. Rispetto al 2022 invece acquisiscono maggiore rilevanza le Relazioni con i clienti e la Gestione responsabile della catena di fornitura.
L’azienda
Plenitude, Società Benefit controllata da Eni, è attiva in oltre 15 Paesi nel mondo con un modello di business che integra la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, con oltre 3 GW di capacità installata, la vendita di energia e soluzioni energetiche a 10 milioni di clienti europei e una rete capillare di 20.000 punti di ricarica per veicoli elettrici. Entro il 2027, l'azienda punta a raggiungere 11,5 milioni di clienti, oltre 8 GW di capacità rinnovabile e 40.000 punti di ricarica installati.
