Secondo i dati Istat del 2022, ogni giorno ben tre italiani su quattro vanno al lavoro in macchina. Nonostante tutti i cambiamenti che i Comuni stanno attivando per cercare di spingere gli italiani a utilizzare mezzi sostenibili, infatti, la quota delle persone che hanno abbandonato il mezzo privato per quello pubblico è cresciuta solo dell'1%.
Tra i motivi che ostacolano la riduzione dell'utilizzo dell'auto privata, secondo la terza edizione dell’Osservatorio Stili di Mobilità realizzato da Ipsos e Legambiente vi sono la scarsa disponibilità del trasporto pubblico e la scarsa accessibilità ai servizi di prossimità. Tre italiani su dieci, infatti, hanno dovuto rinunciare a opportunità di lavoro (28%), di studio (17%), visite mediche (19%) o spostamenti per piacere e relazioni (25%). Le condizioni più precarie per quanto riguarda la mobilità sono al Sud e, in particolare, a Napoli con il 34% dei cittadini che non sempre riesce a spostarsi e Roma con il 33%. Torino si posiziona a metà strada con il 28%, mentre Milano e Bologna sono decisamente messe meglio con un livello di precarietà della mobilità che si attesta intorno al 20-21%.
In questo contesto torna la seconda edizione del bando di EIT Urban Mobility SME Market Expansion Call interamente dedicato al mondo delle piccole medio imprese (PMI).
La EIT Urban Mobility SME Market Expansion Call 2023
Tre sono i temi principali della SME Market Expansion Call di EIT Urban Mobility 2024: energia e mobilità, logistica urbana sostenibile e mobilità futura. Per esempio i progetti presentati potrebbero parlare di intelligenza artificiale, Big Data, veicoli autonomi, CarOS, V2X, servizi di intermediazione dell'ultimo miglio, sicurezza fisica, sicurezza informatica, esperienza utente del trasporto di massa, mobilità definita dal software, ITS, MaaS, scambi di mobilità, gestione e monitoraggio delle risorse, fatturazione ed emissione di biglietti, connettività LTE.
L'obiettivo finale è quello di fornire nuovi percorsi per una più ampia cooperazione con l'ecosistema della mobilità urbana dell'EIT e creare nuove partnership con enti pubblici e privati, semplificando le procedure e i processi.
I fondi serviranno dunque per sostenere le PMI nello sviluppo di nuovi prodotti, servizi o soluzioni per clienti già esistenti o per migliorare significativamente prodotti, servizi o soluzioni per l’espansione in un nuovo settore industriale o in una nuova area geografica. Nello specifico le proposte presentate devono riguardare gli obiettivi “Implementare e scalare soluzioni di mobilità verdi, sicure e inclusive per persone e merci” e “Accelerare le opportunità di mercato con un approccio agile all’innovazione”.
Al bando possono iscriversi tutte le PMI che soddisfano i seguenti requisiti: essere registrate come soggetti giuridici da non più di 10 anni dalla data di chiusura ufficiale dell’invito; essere registrate come entità legali in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato a Horizon Europe, incluso il Regno Unito; avere un minimo di 3 dipendenti a tempo pieno.
Le candidature possono essere inviate attraverso il portale dedicato fino alle ore 17 del 19 febbraio 2024. Una volta conclusa la parte di iscrizione verranno valutate le proposte, fatte le prime audizioni a distanza e a metà aprile verranno comunicati i risultati. L'inizio provvisorio dei progetti sarà invece a maggio-giugno 2024.
I progetti verranno valutati secondo alcuni criteri di valutazione specifici quali: novità e innovazione, impatto sociale, economico, finanziario e sostenibilità generale e capacità di attuazione attraverso una pianificazione e una sana gestione finanziaria.
Per il bando sono stati stanziati 714 mila euro che verranno suddivisi tra le 12 PMI selezionate e che riceveranno quindi una dote finanziaria pari a 59.500 euro.
La prima edizione
Undici sono stati i progetti selezionati durante la prima edizione della call di EIT Urban Mobility, precedentemente nota solo col nome di Small Call: Karos Mobility (FR) con Comune di Vitoria-Gasteiz (ES); Incontro (FI) con la Comunità Portuale di Parigi (FR); ProperGate (PL) con Stefanco (PL); Dreamwaves (AT) con Wienier Linien (AT); Progetti di tecnologia sociale (DK) con Celis Consult (DK); Luna Systems (IE) con la municipalità metropolitana di Istanbul (TK); Cavaliere d.C. (IL) con Sernis (PT); SimpleCharge SIA (LV) con Selectum Home (LV); SWITCH (IT) con ESCO (IT); Parkunload (ES) con Comune di Torrelavega (ES); VOOOVOO (LV) con Ox Drive (LV).
