ENAV è il primo Air Navigation Service Provider al mondo a raggiungere la carbon neutrality

Pasqualino Monti, AD ENAV: Essere 'carbon neutral' per la nostra Società rappresenta una tappa intermedia. Intendiamo proseguire con determinazione il cammino intrapreso

Di Redazione

Company - Pubblicato il 01-12-2023

ENAV, la società che gestisce il traffico aereo civile in Italia, è diventato il primo fornitore di servizi di navigazione aerea al mondo a raggiungere la carbon neutrality. Questo risultato storico è stato reso possibile grazie alla significativa riduzione delle emissioni dirette (Scope 1) e indirette (Scope 2) generate dalle attività aziendali.

L'importante annuncio è stato fatto durante la quinta edizione del Sustainability Day della società, un evento che ha visto la partecipazione di illustri ospiti provenienti dai settori istituzionale e industriale. Pasqualino Monti, Amministratore Delegato del Gruppo ENAV, ha condiviso la notizia, sottolineando l'impegno continuo dell'azienda verso la sostenibilità e il contributo tangibile che essa offre alla comunità.

"Fare sostenibilità significa dare un contributo tangibile anche in termini economici alla comunità a cui, in un solo anno, grazie alle azioni di ENAV, abbiamo restituito oltre 1 miliardo di euro. Essere 'carbon neutral' per la nostra Società rappresenta una tappa intermedia. Intendiamo proseguire con determinazione il cammino intrapreso, supportando anche i nostri stakeholder nel raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione del settore. Quest’anno, da gennaio a ottobre, ad esempio, grazie all’ottimizzazione delle rotte, abbiamo consentito una diminuzione di 60 mln di kg di carburante per le compagnie aeree," ha dichiarato Pasqualino Monti.

ENAV carbon neutral: la strategia adottata

Durante l'evento, sono stati presentati i risultati dello studio True Value, che ha evidenziato come le azioni introdotte dal Gruppo ENAV, inclusa la riduzione delle emissioni, abbiano generato un impatto positivo sulla comunità pari a oltre 1 miliardo di euro in un solo anno.

Le attività di ottimizzazione delle rotte, ad esempio, hanno permesso di evitare un costo per la collettività pari a 41 milioni di euro nel 2022. Grazie al progetto Free Route, le compagnie aeree hanno percorso oltre 16 milioni di km in meno, generando benefici in termini di consumo ridotto di carburante pari a 65,3 milioni di kg e una riduzione delle emissioni di 206 milioni di kg di CO2e.

Da gennaio 2017, anno di avvio del progetto Free Route, a fine ottobre 2023, i dati mostrano un risparmio complessivo di quasi 84 milioni di km, equivalenti a circa 330 milioni di kg di carburante e una riduzione delle emissioni di oltre 1 miliardo di kg di CO2e.

ENAV carbon neutrality è il risultato di azioni mirate che hanno consentito all’azienda, rispetto alla baseline del 2019, di raggiungere una riduzione delle emissioni pari a oltre l’80%, tra queste: la conversione dei contratti di acquisto di energia elettrica a fonti rinnovabili (90% dell'energia elettrica acquisita), l'efficientamento energetico degli asset aziendali, l'installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e la sostituzione del parco auto aziendale con veicoli elettrici / ibridi / plug-in.

La quota di emissioni residua è stata compensata attraverso l'acquisto di carbon credits destinati a sostenere programmi ambientali in India e Mozambico. Questi includono il progetto di centrale idroelettrica ad acqua fluente da 300 MW in India e l'iniziativa per sostituire le tradizionali stufe inquinanti per 1.800 famiglie a Maputo, Mozambico.

 

 


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