Le bioenergie sono la primaria fonte rinnovabile in Europa

Le bioenergie rappresentano il 59% del consumo comunitario di energia verde. I dati della Commissione Europea

Di Arianna De Felice

Ricerche e Pubblicazioni - Pubblicato il 31-10-2023

Per bioenergie si intende l'energia prodotta partendo dalle biomasse come la legna, gli olii vegetali e gli agrocombustibili. Negli ultimi anni questo mercato si sta espandendo sempre più tanto che, stando all'Union Bioenergy Sustainability Report redatto dalla Commissione Europea, il 59% del consumo di energia verde Europea è rappresentato proprio dalle bioenergie prodotte da biomasse di derivazione agricola, forestale e da rifiuti.

Le biomasse più utilizzate in Europa

Continua dunque a crescere l'impiego delle bioenergie in tutta Europa. Nello specifico, secondo i dati della Commissione Europea, il settore alla fine del 2021 vedeva al primo posto, con una fetta del 70,3% del mercato, i biocarburanti solidi primari che comprendono la legna da ardere, i residui di legno, i pellet di legno, i rifiuti zootecnici e il materiale vegetale. Appena dietro si trovavano i biocarburanti liquidi col 12,9%, biogas e metano con il 10,1% e i rifiuti urbani con il 6,6%.

Andando a vedere più nel dettaglio, l’offerta primaria di biomassa solida nell’UE, ha registrato un incremento complessivo del 33,5% nel periodo compreso tra il 2008 e il 2021.
A trainare la crescita sono stati soprattutto il crescente utilizzo del pellet di legno (413%), i rifiuti industriali (58,6%), la legna da ardere, i residui e sottoprodotti del legno (29,5%) e il liquore nero (25%). Stando ai dati della Commissione Europea dunque, la biomassa legnosa è la principale materia prima utilizzata per produrre biomassa solida e rappresenta il 66% delle bioenergie. Appena dietro si posizionano le biomasse da rifiuti organici che conquistano il 26% del mercato e quelle agricole che si fermano all'8%.

Andando a vedere da un punto di vista geografico, la Germania detiene il primato sia nel campo della biomassa legnosa (col 12%) sia nelle categoria dei rifiuti urbani col 74%. Sul podio si posizionano anche Spagna e Polonia all'11% seguite da Svezia e Francia al 10% per la bioenergia derivante dal legno mentre per quanto riguarda i rifiuti urbani dietro alla Germania si posizionano Svezia (8%), Belgio (6%), Spagna e Paesi Bassi (entrambi hanno riportato il 4% del totale), Italia (2%), Austria e Portogallo (entrambe con una quota dell’1%). A dominare il mercato della biomassa agricola, invece, è la Spagna.

Per quanto riguarda la produzione interna di biogas, infine, la Germania è stata il principale produttore sia nel 2020, rappresentando il 52,8% della produzione totale UE sia nel 2021 col 50,4%. Appena dietro si è posizionata l'Italia che, seppur ben lontana dai numeri tedeschi, è in crescita di 0,2 punti percentuali passando dal 13,7% del 2020 al 13,9% del 2021.

I settori che segnalano una maggiore domanda di bioenergia

La biomassa solida viene utilizzata soprattutto nei settori industriale, residenziale ed energetico. Per quanto riguarda il settore industriale si registra un incremento totale del 13,4% se paragonato al 2012. Tra i maggiori utilizzatori, vi sono la Germania, la Francia e la Svezia. L'utilizzo di biomassa solida per il riscaldamento rappresenta il 76,0% del consumo totale di combustibile da biomassa per il riscaldamento in Europa, seguita dai rifiuti urbani organici, che rappresentano il 18,1%, e dai biogas che rappresentano il 5,0%. In questo caso a detenere il primato come maggior consumatore c'è la Svezia col 20,8% seguita da Finlandia (15,8%) e Danimarca (13,1%).

Ma la vera rivoluzione dell’impiego di bioenergie sta avvenendo nel settore dei trasporti. Si rileva infatti che nel 2021 il consumo finale di biofuel in Europa è aumentato del 39% rispetto al 2013. Il biodiesel costituisce circa l'80% del consumo totale seguito dal bioetanolo (18%), mentre il biometano e altri biocarburanti liquidi rappresentano meno dell’1%. Anche in questo caso, tra i maggiori consumatori di biofuel prodotti da colture alimentari e foraggere vi sono Francia e Germania.


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