Green e sostenibilità: dove investono maggiormente le aziende?

Tante le aziende che vogliono investire sui temi green, anche se con budget ridotti. Ecco i dati della ricerca di Fòrema

Di Arianna De Felice

Ricerche e Pubblicazioni - Pubblicato il 14-08-2023

I temi green e della sostenibilità in tutte le sue accezioni sono sempre più presenti nelle aziende italiane (e non solo), tanto che l'attenzione alle tematiche diventa anche uno dei punti cardine che spingono i professionisti a scegliere un'azienda piuttosto che un'altra come datore di lavoro.

Se però l'interesse è alto ci si chiede quanto e dove le aziende investono di più? A cercare di fare luce sulla questione è Fòrema, ente di formazione del sistema confindustriale, su aziende del Vicentino e del Padovano, nella sua indagine “Strategie competitive e sviluppo delle competenze”.

Investimenti green in azienda: dove e quanto?

Dall'indagine è emerso che le aziende che investono sui temi green sono molte, circa 96 sulle 100 prese in esame, ma il budget è ancora basso.

Nello specifico, agli intervistati, è stato sottoposto un set di 12 possibili obiettivi per la propria organizzazione, da perseguire nel biennio 2023-2024, chiedendo di ripartire un ipotetico capitale da investimento di 100 euro tra le diverse priorità. Il risultato è che, in generale, l'investimento nell'ambito green si attesta in media a 8 euro; la spesa sale a 10 quando si parla di innovazione di prodotto e ancora oltre quando l’obiettivo è aumentare il fatturato.

“Gli investimenti sono scarsi in termini relativi perché finora le aziende si sono concentrate sulle analisi di materialità, la redazione di documenti di rendicontazione verso mercato o verso clienti e sulle policy da adottare”, ha commentato Matteo Sinigaglia, direttore generale di Fòrema. “Ci aspettiamo che ora partano gli investimenti in tecnologie, processi, materiali usati. Gli investimenti in impianti e macchinari sono stati fatti per un tema di redditività e marginalità, ma hanno potenzialmente ricadute positive sulle performance ambientali”.

Tra coloro che hanno dichiarato di aver già investito in tematiche green (circa il 69%) l'hanno fatto soprattutto in iniziative di awareness raising e di sensibilizzazione green (70% dei rispondenti), in analisi degli impatti ambientali generati dall’azienda (57%) e nell’adozione di nuove policies e linee guida dedicate (56%). Attenzioni queste che hanno reso loro possibile posizionarsi in un punto più avanzato nel percorso verso la sostenibilità.

Tra i progetti realizzati con maggiore frequenza dalle aziende industriali, invece, spiccano le misure strutturali per il contenimento delle emissioni, dei rifiuti e degli scarti di produzione (60%), l’acquisizione di certificazioni ambientali per il prodotto o l’azienda (51%) e l’utilizzo dell’approccio dell’ecoinnovazione applicata ai materiali utilizzati, al design dei prodotti e dei processi produttivi (48%). Dall'altra parte della classifica che vede i progetti e le attenzioni realizzate con minor frequenza vi sono, invece, l’attuazione di misure di compensazione della CO₂ emessa (19%), l’installazione di impianti per il riutilizzo dell’energia e per la sua produzione da fonti rinnovabili (36%).

Metodologia

L'indagine ha coinvolto, per il quarto anno, centinaia di aziende principalmente situate nell’area del Padovano e del Vicentino di cui la maggior parte provenienti dal settore metalmeccanico.
Nello specifico sono state coinvolte 174 imprese localizzate nelle province di Padova e Vicenza, di cui circa la metà (53%) con meno di 50 dipendenti, quasi il 40% di medie dimensioni e l’8% con più di 250 collaboratori. Per quanto riguarda gli ambiti lavorativi quasi il 44% è afferente alle filiere del metalmeccanico, cui si aggiungono i comparti dei servizi innovativi e tecnologici (10%), della chimica-farmaceutica-gomma-plastica (10%), del legno-arredo e dell’edilizia (entrambi al 8%), dell’alimentare.
Tra le persone che hanno risposto al sondaggio il 37% erano imprenditori, il 24% amministratori, il 13% proveniva dalla direzione generale, il 12% erano CFO mentre il 28% era personale delle HR.

Chi è Fòrema

Fòrema è un ente di formazione del sistema confindustriale nato a Padova nel 1983 in seno all’Associazione degli Industriali. Sin dalle sue origini il suo obiettivo primario era quello di formare i propri associati e già dal 2012 ha iniziato a concentrarsi nella formazione esperienziale applicata allo sviluppo delle persone e alla lean production.

Oggi il team di Fòrema propone e gestisce corsi e attività di consulenza con focus su salute, sicurezza e prevenzione nei luoghi di lavoro, ambiente (HSE), sviluppo organizzativo e metodologia lean nelle smart factory, soft skills e formazione esperienziale, servizi per il lavoro.

 

 


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